Guardavo un po’ milan palermo. Bei colori. Voglio fare un quadro per ogni colore della squadra.
Uno squadro.
Mi divertirò. E che a nessun pittore venga in mente di farne una mostra p.r.!
Guardavo una fotografia di mia madre. La guardavo per davvero e mi è venuta una domanda,
e l’ho detta a vice alta, ‘da chi hai preso quel senso di avventura?’
poi mi sono risposta da sola, ho pensato al nonno, inventore della teleferica, che vuol dire
camminare sulla montagna tra i sassi dove nessuno puo’ portarti ( taxi! Se lui sapesse che ho l’abbonamento
privilegiato “ salve, qui AvantdeDormir, sono dal parrucchiere, manda una macchina?”e se invece lo sapesse?)
Ho pensato all’altro ramo, il bisnonno tenore, il suo busto è alla Scala. ( adesso dovè??Albertiniii!)
Portato a braccia in trionfo a San Pietroburgo. Era un pastore, prima di cantare, un ragazzino.
Sì mi sono risposta che non troppo dietro a noi molti hanno vissuto l’avventura.
Il bello è che ho parlato sempre a voce alta, di fronte alla fotografia.
E’ consigliabilissimo farlo, si sta veramente bene nel sentirsi parlare. Si ha piu’ coraggio e si dicono piu’ cose di quanto se ne pensino soltanto, il pensiero è veloce e non si ferma volentieri. E poi ti rendi conto che
c’è qualcuno che ti ascolta veramente!J)
12:26:05 PM 
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