Marina Wiesendanger's Radio Weblog



Concetto non Concetta

Per tutti noi esistono dei nomi che amiamo, e dei nomi che non ci piacciono. Poi possiamo anche cambiare idea, ma di solito sono amici e "nemici" dell' asilo o delle elementari, che ci fanno prendere queste posizioni. Avevamo un cane che aveva già un nome quando é diventato nostro, Scaramouche, era femmina e all'inizio non ci piaceva il nome. Ma la canina era talmente carina, aveva talmente carattere, ci voleva talmente bene ed era talmente bella che è diventato un bellissimo nome. Quando aveva tredici anni, le abbiamo detto: Moucha, dacci un cucciolino, ma uno solo, nero e femmina per favore. Un anno dopo ci ha dato un cucciolino nero, femmina e uno solo. L'abbiamo chiamato Maria. Maria ci ha accompagnato dappertutto nella vita, ed é diventata famosa. Ci sarebbe tanto da dire su Maria. Un giorno prendiamo un taxi, Maria ed io, chiedendo il permesso naturalmente. Maria si sedeva sempre per terra nelle macchine pubbliche. Come si chiama questo canino? Mi fa il taxista. Maria. No non gli piaceva niente, anzi mi fa: non si dà un nome da cristiano a una bestia. Maria non era una cristiana, ma tantomeno una bestia. Allora come dovrei chiamare un cane? Volevo sapere. Lui: O Pippo o Tom o Jim o Bob o Jack o Max o Bill. Ha ragione, non c'ho pensato. Il prossimo cane chiamerò Max Bill.



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Last update: 24/07/2004; 13.50.13.